La Traversata dei due Laghi, tratto Montegabbione-Orvieto-Bolsena (Sentieri CAI 812-820)
Il lungo itinerario di collegamento tra i due laghi del Trasimeno e di Bolsena, consente di apprezzare un interessante ed articolato quadro paesaggistico. Dai boschi di specie quercine su terreni marnoso-arenacei dell’Alto Orvietano, si scende nella selvaggia valle del Chiani da dove è possibile ammirare a distanza le leccete e le formazioni a macchia mediterranea dell’Area naturale protetta Elmo-Melonta con la sua pregiata zona integrale, divenuta anche “zona core” della Riserva mondiale della Biosfera Unesco del Monte Peglia.
Le colline che precedono l’arrivo a Orvieto sono caratterizzate da numerosi oliveti e vigneti, alternati a boschi cedui attestati sui versanti a maggior pendenza. Il paesaggio muta nel tratto finale che conduce da Orvieto a Bolsena, caratterizzato da terreni vulcanici che, a livello forestale, ospitano oltre alle specie quercine (cerro e roverella), anche nuclei significativi di castagno, specie assente nei tratti precedenti. Il territorio rurale conserva ancora i caratteri tradizionali che ne elevano le qualità anche dal punto di vista paesaggistico e ambientale, che bene si armonizzano con le notevoli testimonianze di natura storico-archeologica.
Esperienze lungo il percorso: 1. Montegabbione: Castel di Fiori (“ I luoghi del silenzio”- Chiesa di S.Maria Maddalena penitente, tombe longobarde e castellieri) – Chiesa della Madonna delle Grazie – La Scarzuola (città ideale progettata dall’architetto Tommaso Buzzi, incentrata su sette teatri e ispirata all’ideale umanistico della composizione armonica di natura e cultura) visita guidata – albero monumentale: il più grande leccio dell’Umbria in podere Boschetto, circonferenza 5,67 m – Borgoni torrente e vasche naturali – visita in cantina con degustazione guidata in contrada Madonna delle Grazie e al Castello di Montegiove. 2. Parrano: Centro Documentazione Territoriale – emergenza naturalistica Le Tane del Diavolo / Canyoning con guida – Parco Termale Bagno del Diavolo – esperienza in agritur Digital Detox / Eremito – il forno di Comunità / Corso pane – l’apiario di Comunità – Laboratorio comunale trasformazione prodotti agricoli – Loc. Cantone Borgo Consapevole / yoga / corso cesti in vimini / meditazione – Giardino di Pietra di Girolamo (Pievelunga) – Giardino Pensile Palazzo De Sanctis 3. Ficulle: La Badia (Monaco Graziano, camaldolese del 12º sec. autore del Corpus iuris canonici) – visita guidata alla Torre dei Ficulle – laboratorio terracotte di Ficulle/minicorsi – Centro ippico / La Casella – laboratorio di norcineria / “Groppone di Ficulle” – visita in cantina con degustazione guidata – laboratori del vino – Loc. La Gumera laboratori in azienda agricola fabbriceria e agricoltura – esperienza della cerca del tartufo in ambiente naturale 4. Orvieto: visite guidate al centro storico/Carta Unica Musei e Esperienze – Orvieto Underground – laboratori ceramica, merletto, legno – visita in cantina/enoteca con degustazione guidata – laboratori e scuola di cucina tradizionale in ristorante (multilingue) – raccolta delle olive (stagionale), dall’olivo al frantoio, sulla via dell’olio – norcineria tradizionale, degustazioni guidate – escursioni naturalistiche ed archeologiche.
Difficoltà:
E
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