Ficulle / Luoghi di fede
L’Abbazia di San Nicolò Montis Orbetani fu fondata nel lontano 1007. Si trova in un paesaggio di aperta campagna, immersa in una natura verde e silenziosa.Presso questa abbazia, nei primi anni del XII secolo, rivestì l’abito monacale il Magister Graziano, monaco camaldolese originario di Ficulle, passato poi alla storia come illustre giurista e fondatore del diritto canonico. Al monaco Graziano si deve infatti con il cosiddetto Decretum (Decretum Gratiani o, più propriamente, concordia discordantium canonum), un’opera che mirava a mettere ordine ad oltre mille anni di canoni contrastanti di storia della Chiesa, un nuovo codice che poi venne applicato sia nei tribunali ecclesiastici sia utilizzato per l’insegnamento nelle scuole di arti liberali di tutta l’Europa cristiana. Per la sua apprezzata opera il monaco Graziano venne citato da Dante nella Divina Commedia, nel Paradiso.
Monaco Graziano, apparteneva all’ordine monastico dei Camaldolesi presso la Badia di San Niccolò al Monte Orvietano (abbatiae Montis Orbetani diocesis Urbevetanae), abbazia fortificata situata nella vallata del fiume Chiani nel Comune di Ficulle. E’ universalmente ritenuto il giurista ispiratore e fondatore del diritto canonico, autore del Concordia discordantium canonum, nota anche come Decretum Gratiani.
L’opera, è un raggruppamento di canoni e decretali scelti con tecniche ermeneutiche con cui si mette ordine in oltre un millennio di canoni discordanti di storia della Chiesa. Con esso si passa dal diritto canonico come sistema di fonti legislative, al diritto canonico inteso come scienza nuova e autonoma, dove, con l’introduzione di commenti che illuminano e spiegano la norma, vengono eliminate le aporie e le contraddizioni. Con questo codice, applicato sia nei tribunali ecclesiastici che nella giurisdizione civile, ha inizio così l’inarrestabile processo che porterà alla totale separazione tra diritto e teologia nel mondo occidentale.
Il Decretum ancor oggi è un documento centrale e oggetto di studio, ritenuto alla base dell’odierno Diritto Comune Europeo, portando così a celebrare il suo autore, il Monaco Graziano, come una figura di capitale importanza per lo studio e lo svolgersi di tutta la scienza giuridica.