La Fortezza Albornoz

Storia e cultura

Orvieto / Edifici storici

La Fortezza Albornoz

La roccaforte dei papi

La Fortezza Albornoz

Un esempio della “politica delle rocche” voluta da Papa Innocenzo VI per ricondurre al controllo papale le grandi città italiane del Centro Italia e avviare un progetto di fortificazione militare dello Stato Pontificio.

La Fortezza o Rocca Albornoz fu edificata a partire dal 1364 per volontà del cardinale  Egidio Albornoz ma già nel 1390 venne distrutta mentre la città viveva un periodo di tumultuose lotte interne. Nel 1450, sotto il controllo dello Stato Pontificio, la fortezza venne ricostruita e nel 1527 Papa Clemente VII commissionò ad Antonio da Sangallo il Giovane la costruzione del Pozzo di San Patrizio, che a quel tempo, si chiamava Pozzo della Rocca proprio perché pensato a servizio della fortezza e per l’approvvigionamento d’acqua della città.

La fortezza continuò ad avere la sua funzione originale di struttura di difesa militare fino alla fine del 1800. La fortezza divenne un luogo di aggregazione per eventi anche grazie alla costruzione, al suo interno, di un anfiteatro con gradinate e palchi dove si svolgevano eventi. Nel 1882 ospitò le onoranze funebri di Giuseppe Garibaldi. 

Oggi la fortezza ospita i giardini pubblici e la casa natale del giornalista orvietano Luigi Barzini, il primo inviato speciale della storia del giornalismo. Dalle sue mura si gode di un bellissimo panorama della valle sottostante e recentemente è stato anche realizzato un percorso di collegamento tra la Rocca e il Pozzo di San Patrizio.